IL DIRETTIVO PROVINCIALE DEL SIULP DI TORINO RIUNITOSI IL 19 NOVEMBRE
2018
CONSIDERATE
LE SERIE PROBLEMATICHE
LOCALI E NAZIONALI
PROCLAMA
LO STATO DI
AGITAZIONE DEI POLIZIOTTI TORINESI
PERCHE' LA SICUREZZA DEI CITTADINI SIA
GARANTITA SEMPRE PIU' E SEMPRE MEGLIO CON CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE E
SODDISFACENDO LE LEGITTIME ASPETTATIVE
DEI POLIZIOTTI.
"MINACCE DI MORTE ALLA SINDACA DI TORINO - SOLIDARIETA' DAL SIULP TORINO"
"Non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire". Questa frase chiarisce senza equivoci il pensiero del SIULP di Torino.
Per quanto differenti i punti di vista non possono mai trasformarsi in una J'accuse senza appello da parte di chi non li condivide e men che meno possono sacrificare il rispetto verso le persone e verso le Istituzioni liberamente scelte dai cittadini.
Il tema del Numero Unico Europeo 112 è andato ben
oltre le semplici divergenze di vedute, in agosto il Ministro della Salute lo
aveva riconosciuto come un problema sentito dai cittadini, mentre la scorsa
settimana le massime autorità regionali del Friuli Venezia Giulia ne hanno
pubblicamente dichiarato il malfunzionamento.
Un altro fatto clamoroso è accaduto a Brescia dove
è stato instaurato un contatto diretto tra la Questura e il Pronto Soccorso; il
numero dedicato è affisso su un cartello recante la scritta "solo chiamateurgentissime. Per le non urgenti: 112 NUE".
"Dal 2016 non viene pagata lindennità
autostradale per la Polizia Stradale e, come se non bastasse, lindennità
per il pattugliamento del Raccordo Autostradale (R.A. 10) Torino-
Caselle dellANAS (statale) non viene nemmeno riconosciuto"
Nelle autostrade della provincia di Torino la sicurezza degli utenti è garantita dai poliziotti della Polstrada che dal 2016 non vedono il “becco di un quattrino” per quanto riguarda l’indennità (5,16 € nette al giorno, oltre alle 1,50 € serali, 2,50 € notturne) nonostante la concessionaria sia sempre puntuale nei versamenti periodici (la procedura complessivamente dura circa 4 mesi).
Per questi poliziotti che tutti i giorni e in tutte le ore, con il caldo, il freddo, la neve, la pioggia, intervengono in aiuto degli automobilisti in difficoltà, oltre a prevenire e reprimere i reati in autostrada e negli Autogrill, rimandare alle calende greche il pagamento delle indennità è disarmante. Eppure sarebbe sufficiente calendarizzare il pagamento (es. ogni 6 mesi).
"ESPULSIONE MANCATA: 20 ORE DI SCORTA PER ESPELLERE TUNISINI FINISCE CON Il LORO RILASCIO"
Ci sarebbe da ridere se non fosse che la questione immigrazione è maledettamente seria.
Nr. 18 poliziotti della Questura di Torino prelevano dal C.P.R. 7 tunisini e verso le ore 19,00 iniziano la scorta con destinazione aeroporto Fiumicino. Dopo 10 ore (per lo più notturne) giungono all'aeroporto, dove sarebbero confluiti altri tunisini, scortati da altri circa 100 poliziotti, partiti da altre parti d'Italia.
Il volo doveva essere un Charter diretto a Palermo e quindi in Tunisia.
"Un poliziotto spara per difendersi dall'aggressione di un uomo di colore e nel contempo una donna italiana di colore, viene colpita in un occhio da un uovo lanciato dal finestrino di un auto in corsa: due fatti spiacevoli, ma guai a non distinguerli."
E' il Segretario del SIULP di Torino che nel commentare e giustificare la reazione del poliziotto della Polfer di Torino che si è visto costretto a sparare contro un giovane Somalo la cui intenzione era quella di colpirlo con una forchetta da barbecue, come aveva fatto poco prima con il suo collega, ribadisce l'importanza di dotare le forze dell'ordine di strumenti in grado di neutralizzare le aggressioni: il taser, opportunamente voluto in via sperimentale dal Ministro dell'Interno, è sicuramente uno di questi.