Il SIULP,
oggi, 15 Maggio 2021, si chiede se sia mai possibile tornare a parlare di
mancanza di requisiti igienici nel confezionamento e trasporto dei pasti
veicolati durante i servizi di op e si chiede anche a chi sia deputato il
controllo affinché non si possano verificare ancora simili situazioni.
Ci riferiamo al servizio di op,
su più giorni, che si sta svolgendo a Claviere a seguito di iniziativa
anarchica. Dopo le valutazioni del caso da parte degli uffici competenti, è
stata prevista la consumazione del pasto sul posto di servizio.
l'articolo 35 del D.P.R. n. 254/1999 ha introdotto la
possibilità di erogare il "buono pasto giornaliero" (ticket), qualora nella
sede di servizio sia presente una struttura di mensa alla quale non risulti
oggettivamente possibile accedere per motivi logistici o di servizio e non sia
altresì possibile stipulare convenzioni con esercizi privati di ristorazione; o
ancora nel caso in cui gli orari di chiusura della mensa non consentano al
personale, in relazione all'orario di servizio svolto, di fruire della mensa
medesima, compreso il caso in cui il dipendente potrebbe fruire del "sacchetto
viveri", che gli dovrà essere fornito solo su sua.