Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
LA DICHIARAZIONE DEL VICE SINDACO DI TORINO SULLA CRITICA ALL'UTILIZZO DEL
TASER
Spiace constatare come alcuni politici che non credo abbiano mai avuto
occasione di trovarsi a dover fermare o controllare un soggetto "alienato" o
anche semplicemente alterato a seguito di assunzione di sostanze psicotrope
eccitanti o semplicemente riluttante ai controlli di polizia, abbiano la bontà
di pontificare, senza magari interpellare gli organi competenti, circa l'inutilità
dell'utilizzo del taser.
Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
Confine di Claviere - Giustissimo difendere i
confini del Paese ma
con logistica, strutture ed organizzazione che consentano ai poliziotti di
garantire il servizio con efficienza e nel rispetto della dignità degli
operatori. Il servizio nato in modo repentino da reali esigenze di sicurezza,
deve essere organizzato con i giusti criteri e con i giusti accordi tra polizia
italiana e francese
Superfluo
rammentare come la "sospensione" degli accordi di Schengen da parte della
Francia abbia dato inizio ai respingimenti degli stranieri (prima con Schengen
si procedeva con la riammissione concordata) costringendo la polizia italiana
ad attestarsi sul confine Italo-Francese (Claviere) in attesa di prendere in
consegna i respinti della polizia francese. Fondamentale diventa assumere accordi
sugli accompagnamenti con la polizia francese, che consentano di prendere in
consegna di volta in volta gli stranieri, dietro accordi puntuali, installando
altresì telecamere nel confine in luogo dei poliziotti.
Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
Arresti
degli extracomunitari trafficanti di uomini e responsabili di altre attività
illegali all'interno dell'ex MOI
Sono anni che cerchiamo di far
capire l'urgenza di sgomberare gli edifici dell'ex MOI. I reati che potevano
essere orditi all'interno di questi locali era ben più che un semplice sospetto
dichiara Eugenio Bravo. Oggi grazie alla grande professionalità dei poliziotti
della Squadra Mobile di Torino e grazie all' impeccabile attività di indagine
svolta, si è potuto dimostrare che i sospetti di attività illegali erano più
che semplici congetture.
Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
Convalidati
gli arresti degli antagonisti responsabili degli incidenti avvenuti a
Torino a dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto dalle forze
dell'ordine e, tuttavia, la misura cautelare applicata lascia
fortemente a desiderare in termini di giustizia.
Non
è realisticamente pensabile, secondo Eugenio Bravo, a fronte di
quanto accaduto a Torino, non prevedere l'adozione di una misura di
custodia cautelare nei confronti di delinquenti che hanno
letteralmente messo a Ferro e Fuoco la città.
Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
Incidenti occorsi nella manifestazione antagonista di Torino
Nessuno può ritenersi oltre la legge nemmeno coloro che il nome di una
qualunque pseudo ideologia ritengano che possano avere il diritto di
occupare abusivamente edifici pubblici e soprattutto quando vengono
occupati per pianificare azioni bellicose contro le forze dell'ordine,
per devastare le città, intimidire cittadini o per aggredire chi la
pensa diversamente da loro.
Continuiamo a ringraziare le forze
dell'ordine per la grande professionalità e responsabilità con la quale
continuano ad affrontare questi eventi devastanti limitandone in modo
coraggioso i danni.
Nella decima ricorrenza dell'istituzione della Giornata Europea del NUE 112 che cadrà il prossimo 11 febbraio 2019, U.D.i.RE - "Uomini e Donne in Rete contro ogni forma di Violenza" con il patrocinio gratuito del Consiglio Regionale del Piemonte ed in collaborazione con altre importanti realtà associative nazionali (tra le quali spiccano: l'Associazione Costituzione 32, l'Associazione Orizonte Sicurezza, l'Associazione Osservatori della Legalità Difensori Sociali Italian Whisteblowers, l'Associazione WFWP, il Comitato Torino in Movimento, Noi per il Sociale e l'Associazione Ge.Se.Fi. Onlus), ha organizzato un dibattito pubblico, al cospetto di una Giuria di Esperti chiamata ad esaminare le fonti documentali, per dirimere controversie di particolare rilevanza.
L'obiettivo è dar voce ai cittadini, al personale delle Centrali Operative, ai rappresentanti delle istituzioni e dei Media, per ridurre il conflitto, accrescere la fiducia nel sistema e garantire quei diritti di sicurezza e salute scolpiti nelle fonti costituzionali.