Scritto da Segreteria Provinciale Torino
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SEGRETERIA PROVINCIALE
COMUNICATO STAMPA
Dichiarazione
del Segretario Generale Siulp Torino Eugenio Bravo
Scontri tra forze dell'ordine e NO TAV durante la manifestazione del 1° Maggio
Bene hanno fatto le forze dell'ordine che con professionalità, fermezza e lungimiranza hanno garantito ancora una volta che la manifestazione del 1 Maggio non si trasformasse in uno scenario di devastazioni e gravi ferimenti.
I
primi a violare l'articolo 21 della Costituzione che garantisce la
libertà di pensiero e di espressione sono proprio coloro che agiscono
con azioni violente ; esattamente come hanno fatto a Torino alcuni
rappresentanti dei NO TAV durante l'odierna manifestazione del 1
Maggio.
Ancora più grave è se tra questi NO TAV vestiti di tutto
punto con abiti antisommossa vi siano cariche istituzionali e
rappresentanti politici che, in nome della loro indiscutibile verità,
con le loro azioni aggressive vorrebbero annichilire la libertà di
pensiero dei tanti altri manifestanti che non condividono la loro
"verità".
Se l'esempio di tolleranza e rispetto per le idee altrui
dovesse provenire da questi rappresentanti credo si porrebbe un vero
problema di credibilità delle istituzioni e di chi le rappresenta.
Attendiamo
fiduciosi che la Sindaca di Torino prenda le debite distanze da
soggetti i cui comportamenti nulla hanno a che fare con la democrazia e
con lo stato di diritto.
Se il clima del paese non è tra i più
sereni, chiude Eugenio Bravo, questo non autorizza nessuno, ma proprio
nessuno, ad utilizzare mezzi violenti e aggressivi per dimostrare le
proprie ragioni. Sembra incredibile ma sempre più spesso in questo Paese
non si riesce più a manifestare pacificamente. È auspicabile che chi ha
causato i tumulti e i disordini riceva le giuste attenzioni da parte
degli inquirenti e della magistratura verificando eventuali
responsabilità.
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