Grandioso risultato: Bardonecchia e Susa presto saranno classificate Sedi Disagiate
Scritto da Segreteria Provinciale Torino
Documento del Segretario Generale Provinciale
Eugenio A. BRAVO
Il
meritato risultato conseguito dal Siulp di Torino che, con la nuova Segreteria
ed i suoi delegati, senza risparmiarsi un istante sono intervenuti fino
all'ultimo giorno utile per far capire all'Amministrazione come il posto di frontiera di Bardonecchia
non avrebbe non potuto rientrare tra le sedi disagiate. Sede disagiata di
fascia A che significa buoni pasto e punteggi in più relativi alla mobilità.
Non
mancheranno i soliti monotoni noti che cercheranno di attribuirsi tutti i
meriti di questo grande risultato che và indubbiamente a vantaggio dei
colleghi, tuttavia documenti e comunicati alla mano potranno dimostrare a
chicchessia, l'impegno continuo e costante del Siulp e dei suoi bravissimi
delegati di Bardonecchia. Un plauso particolare và a loro che grazie alla loro
caparbietà e precise segnalazioni hanno acconsentito a questo risultato.
A Caltavuturo, Siulp e Comune ricordano le vittime delle stragi di Capaci e Via D’Amelio
Scritto da Segreteria Provinciale Torino
SEGRETERIA NAZIONALE
Ricordo dei caduti delle stragi di di Capaci e di via D'Amelio" è il tema della tavola rotonda che si terrà alle 10.30 di sabato 12 luglio, all'interno del Parco delle rimembranze di Caltavuturo.
Un momento dedicato alle vittime del 23 maggio e del 19 luglio 1992, facente parte di un progetto, in fase di definizione, voluto dalla locale amministrazione comunale di concerto con il Siulp di Palermo. Per l'occasione una scultura, a firma di Letizia Li Puma, sarà posizionata all'ingresso del teatro comunale, già intitolato a Paolo Borsellino.
Sicurezza, sindacati Polizia: “8 e 9 luglio manifesteremo a Milano”
Scritto da Segreteria Provinciale Torino
SEGRETERIA NAZIONALE
Stanchi di vane promesse e pacche sulle spalle
"L'8 e il 9 luglio prossimi a Milano, in concomitanza con il vertice europeo di tutti i Ministri dell'Interno e della Giustizia, si terrà una manifestazione pubblica che farà sentire il grido di dolore degli oltre 94.000 poliziotti che quotidianamente, senza alcun riconoscimento ma con grande responsabilità, servono questo Paese pur subendo continue ed ingiustificate umiliazioni da parte di un Governo che non sembra perdere occasione per delegittimarne la dignità professionale ed umana, riuscendo ad incentivare una sola cosa: la demotivazione totale e la rinuncia a combattere il crimine".